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Che cosa sono le staking pool?

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Obiettivi didattici: 

Alla fine di questo articolo avrai imparato:

1. Che cos’è una stake pool  
2. Che cos’è un pledge in una stake pool
3 I rischi e i vantaggi della partecipazione a una stake pool

Che cosa sono le staking pool?

Le staking pool permettono ai titolari di criptovalute di guadagnare un reddito passivo contribuendo a una pool di fondi per raccogliere collettivamente premi di convalida dei blocchi da una blockchain Proof of Stake (PoS).

Singolarmente, gli staker più piccoli non possono accedere ai premi riservati ai validatori di catene PoS come Ethereum. Ma unendo collettivamente i propri fondi in una sola pool, la pool sarà abbastanza grande da generare premi versati agli staker contributori in proporzione all’importo impegnati.

Il PoS è un metodo con cui le blockchain come Ethereum concordano sulla validità delle informazioni registrate in nuovi blocchi di dati. Richiedendo a chiunque desideri proporre un nuovo blocco (un validatore) di mettere una quota finanziaria nel sistema, il PoS disincentiva i comportamenti disonesti.

Perché esistono le staking pool?

Una delle caratteristiche più attraenti delle blockchain è che sono aperte a tutti. Tuttavia, ci sono alcune barriere.

Barriere tecniche 

Lo staking in solitaria in una catena PoS non è così semplice come inviare fondi a un indirizzo specifico. Se scegli l’approccio manuale, sono necessari minimi requisiti hardware e software e un certo livello di esperienza tecnica.

In alternativa puoi scegliere un approccio Plug’n’Play acquistando un apparecchio con già installato il software di convalida necessario e un set di istruzioni per iniziare. Questa soluzione è nota come Staking as a Service (SaaS).

Requisiti minimi per lo stake

I validatori Ethereum vengono selezionati a sorte per creare nuovi blocchi e convalidare le transazioni in base ai requisiti per lo staking idi 32 ETH. Al momento della redazione di questo documento, ciò ammonta a un impegno pari a 50.000 £ per accedere a un APR variabile.

Considerando i requisiti tecnici per l'esecuzione di un nodo insieme ai requisiti minimi per lo stake, le staking pool offrono un’alternativa molto valida per gli utenti cripto che vogliono generare un reddito passivo dai propri fondi.

Due tipi di staking pool 

Esistono due tipologie principali di staking pool, che danno agli staker diversi livelli di controllo sui fondi che decidono di impegnare.

Staking pool di terze parti 

La maggior parte degli scambi principali offre un servizio di staking pool ai propri clienti, anche noto come staking pool di terze parti. 

L’uso di una terza parte, come ad esempio uno scambio, significa che questa parte ha controllo sui codici privati e sui tuoi fondi. Tu affidi loro la gestione del processo di staking e cedi i tuoi premi di staking in base al tuo contributo e ai termini concordati.

Staking pool non custodial 

Le staking pool non custodial ti permettono di impegnare fondi restando in controllo delle tue chiavi private. Gli utenti si collegano tramite un’app su un portafoglio non custodial e hanno il pieno controllo sul processo di impegno dei fondi.

Come usare una staking pool non custodial 

  • Stabilisci l'importo che desideri depositare.
  • Firma una transazione con cui impegni i tuoi fondi - anche nota come bonding. Ciò sarà soggetto a una commissione. 
  • Nomina un set ampio di validatori per garantirti più possibilità di vincere premi.
  • Assicurati di aver esaminato le commissioni addebitate da ogni validatore e i fondi totali trattenuti. Potresti ricevere un token utility che rappresenta i fondi che hai impegnato, che ti offre la possibilità di vendere le tue quote o generare ulteriori rendimenti DeFi sul token. 
  • Verifica che i premi vengano pagati regolarmente, e preleva oppure impegnali di nuovo.
  • Per prelevare la tua quota, firma una transazione e attendi che trascorra il periodo di sblocco.

Come scegliere una staking pool

Se preferisci l’approccio custodial, dovrai verificare i termini dello scambio o del fornitore esterno per assicurarti di capire appieno tutto ciò che comporta la tua scelta. Ciò può includere: 

  • Requisiti minimi per lo stake
  • Limitazioni per determinati Paesi 
  • Lunghezza dei periodi di bonding e unbonding
  • I rendimenti sulle offerte

Se scegli l’approccio non custodial, ecco alcune cose da tenere in considerazione nella selezione della staking pool. 

  • Impegno minimo: Qual è l’importo minimo che devi impegnare? 
  • Rendimento: Quale è la percentuale di APR prevista? 
  • Pledge: La pool mette in pegno (pledge) parte dei suoi fondi? Il pledge è un segnale di una staking pool trasparente. 
  • Slashing: In che modo la pool gestisce le sanzioni per i comportamenti negativi dei validatori, anche noto come slashing. 
  • Open source: È open source per garantire la massima trasparenza? 
  • Controllata: Il codice che gestisce la pool viene verificato in maniera indipendente? 
  • Bug bounty: Offre una “taglia” per chiunque identifichi errori di codice? È un segnale di un approccio progressivo. 
  • Clienti diversificati: La pool accetta un’ampia varietà di software client, il che aiuta la blockchain soggiacente? 
  • Token di liquidità: Gli staker ricevono un token di liquidità, per ottenere così più rendimento oltre ai fondi impegnati? 

I vantaggi delle staking pool

  1. Reddito passivo
    Le staking pool offrono un modo per generare reddito passivo sui tuoi fondi cripto. 

  2. Partecipazione 
    Unendoti a una staking pool, stai essenzialmente contribuendo a proteggere la blockchain soggiacente e giocando un ruolo attivo nell’ecosistema cripto.
  3. Didattica
    Le staking pool non custodial ti offrono una panoramica migliore su come funziona il processo di convalida PoS per le blockchain: un’occasione di apprendimento “sul campo” molto utile. 

I rischi delle staking pool

  1. Responsabilità fiscale 
    A seconda di dove vivi, potresti essere soggetto a imposte sui ricavi provenienti da una staking pool. È tua responsabilità tenere traccia dei rendimenti e inviare i dati corretti delle alle autorità fiscali del tuo Paese. 

  2. Violazioni del protocollo 
    Se usi una staking pool non custodial, c’è il rischio che il loro smart contract possa essere violato e i fondi andare perduti. 

  3. Rischio della controparte 
    Se scegli l’approccio custodial, i tuoi fondi sono a rischio in caso di violazioni o bancarotta dello scambio. 

  4. Periodo di unbonding 
    I fondi prelevati da una staking pool sono accessibili soltanto dopo un periodo di unbonding. Perciò, a meno che non ti venga consegnato uno utility token, non puoi vendere per incassare i profitti da un aumento di prezzo né mitigare eventuali cali repentini di prezzo. 

  5. Sanzioni slashing 
    Se un validatore rileva che la pool in cui è presente tua quota viola le regole di consenso della blockchain, essa può incorrere in sanzioni pecuniarie note come “slashing”. Anche tu potresti dover coprire parte di questi costi. 

Staking pools – Un riepilogo

Le staking pool permettono ai titolari di criptovalute di guadagnare un reddito passivo contribuendo a una pool di fondi per raccogliere collettivamente premi di convalida dei blocchi da una blockchain Proof of Stake (PoS).

Una delle caratteristiche più attraenti delle blockchain è che sono aperte a tutti. Tuttavia presentano alcuni ostacoli, fra cui: 

  • Barriere tecniche allo staking in solitaria 
  • Requisiti minimi per lo stake per lo staking in solitaria 

Esistono due tipologie principali di staking pool: Fornitori esterni e fornitori non custodial.

I vantaggi delle staking pool includono: 

  • Generazione di un reddito passivo  
  • Contributo alla protezione delle blockchain 
  • Apprendimento sul campo tramite staking non custodial  

I rischi delle staking pool includono: 

  • Potenziale responsabilità fiscale 
  • Violazione degli smart contract
  • Rischio della controparte 
  • Periodo di unbonding 
  • Sanzioni slashing